Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (canone unico) nonché il canone per il commercio su aree pubbliche (canone mercatale) si applicano con decorrenza 1/1/2021 ai sensi della Legge 160/2019, articolo 1, commi 816-847, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”.
Ai sensi dell’art. 1, comma 819, della Legge 160/2019 il presupposto del canone è:
- l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
- la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.
Il canone unico patrimoniale ed il canone mercatale trovano applicazione in sostituzione dei previgenti prelievi di seguito indicati:
- Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP)
- Imposta comunale sulla pubblicità (ICP)
- Diritti sulle pubbliche affissioni (DPA)
- Canone di cui all’articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada (canone non ricognitorio), di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province
- Tassa rifiuti giornaliera (TARIG) di cui ai commi 639, 667 e 668 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 limitatamente ai casi di occupazioni temporanee di cui al comma 842 della L 160/2019
Le suddette entrate, alla luce del nuovo disposto normativo, sono sostituite dal nuovo Canone ma i previgenti prelievi e la relativa regolamentazione continuano a trovare applicazione per i periodi di imposta precedenti al 2021.La tassa rifiuti giornaliera non è sostituita dal canone mercatale in tutti i casi in cui non si realizza l’occupazione con mercati ma con eventi, manifestazioni o occupazioni non mercatali.